9 maggio,”Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice”
Il 9 Maggio 2022 noi studenti di classe terza della Secondaria del comprensivo2 , abbiamo partecipato alla Cerimonia in memoria delle vittime del terrorismo e della mafia.
Ci siamo ritrovati presso la piazzetta in via Circonvallazione Aldo Moro della nostra città, dove una lapide ricorda Aldo Moro, sequestrato e ucciso il 9 maggio del 1978, e gli uomini della sua scorta, trucidati nel momento del sequestro, avvenuto alcuni mesi prima, il 16 marzo.
Aldo Moro era il Presidente della Democrazia Cristiana dell’epoca, abile statista e uomo di grande importanza nella politica del tempo. Fu rapito dalle Brigate rosse per colpire lo Stato in modo feroce. I terroristi, spietati e bestiali, non vollero ascoltare appelli di clemenza che arrivarono perfino dal Papa. Il suo cadavere fu fatto ritrovare nel portabagagli di un’auto in via Caetani a Roma.
La cerimonia è stata molto toccante. Siamo stati accolti dal nostro Sindaco, Roberto Caligiore, dall’assessore alla cultura, Mario Sodani, dalle rappresentanze dei Carabinieri e della Polizia Locale. Abbiamo ascoltato in silenzio e con grande partecipazione emotiva il discorso del Sindaco e dell’assessore Sodani che hanno ai presenti il valore di questi uomini, Peppino Impastato e Aldo Moro, che hanno sacrificato la propria vita per un ideale di Stato libero e giusto. Il punto cruciale del suo discorso ha riguardato il valore della libertà e della democrazia di una società civile che si rispetti.
Poi noi, che abbiamo realizzato a scuola un Progetto proprio sulle Mafie, abbiamo voluto dare loro testimonianza delle nostre riflessioni, mostrando i prodotti del nostro lavoro e donando alle autorità presenti alcune targhe realizzate su lastra di rame, con le effigi di uomini di Stato e di legge, come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e addirittura Joe Petrosino, che, per difendere la legalità, hanno dato la propria vita.
A fine cerimonia tutti insieme abbiamo cantato con emozione l’inno d’Italia a dimostrazione del grande senso di appartenenza alla nostra Patria, libera e rispettosa dei diritti di tutti.
Gli alunni delle classi terze